— I “nuovi” emiliano-romagnoli —
Il futuro è già qui: i nuovi emiliano-romagnoli è lo slogan che unisce e contraddistingue una serie di video sui figli di immigrati, nati qui o arrivati in Italia da piccoli, proposti in questi giorni dalla Regione Emilia-Romagna.
I video, realizzati da Anolf Emilia-Romagna nell’ambito del progetto regionale FAMI CASP-ER, in collaborazione con Ervet Spa, offrono uno sguardo trasparente, quotidiano, inedito sulla nostra società regionale, sia delle città che dei centri minori. Si tratta di brevi storie di vita che raccontano e danno un volto ai concetti di “intercultura” e di “seconde generazioni”, descrivendo la nostra comunità territoriale, di oggi e del prossimo futuro.
I video sono pubblicati sulla pagina youtube di emiliaromagnasociale.
Quattro video, quattro storie di vita “interculturali”
“Melody: il sogno di far crescere l’azienda di famiglia”
è il racconto di una giovane venticinquenne,
figlia di genitori persiani e bolognese dalla nascita,
che racconta la scelta di diventare imprenditrice nell’azienda metalmeccanica fondata dalla madre.
La campionessa di Taekwondo, “italiana” ma senza maglia azzurra.
Alessia ha 19 anni, è nata in Russia e vive a Reggio Emilia da quando aveva 3 anni. Campionessa di Taekwondo, non può partecipare agli Europei Under 21 con la maglia azzurra perché non ha ancora la cittadinanza italiana.
Victor, Martina, Lorenzo: la passione per la musica:
i giovani di ogni nazionalità si esprimono e innovano attraverso diverse forme creative, come ad esempio la musica. In primo piano le voci e il talento musicale di tre giovani studenti del liceo musicale Bertolucci di Parma.
Xhovana, Ousseynou, Ayoub: ora siamo cittadini italiani!
Nel periodo 2016-2017, in Emilia-Romagna hanno acquisito la cittadinanza italiana 44.123 persone. Il 42% aveva meno di 19 anni. Il racconto di tre ragazzi, due della provincia di Ravenna e uno di Reggio Emilia, che sono diventati cittadini italiani.