…Milioni di rose ogni giorno sono esportate in tutto il mondo.…
Tre paesi e il mercato dei fiori: tra sviluppo economico e investimenti, standard di lavoro minimi e benefit, produzioni locali e marchi internazionali, gli interrogativi sugli effetti della delocalizzazione.
La filiera dei fiori recisi venduti nei mercati di tutta Europa inizia da molto lontano.
TRAILER
MAKING OF
Elisa e Nicola si avventurano armati della loro telecamera e di una nutrita lista di domande in Liguria dove incontrano produttori floricoli e visitano il mercato di Sanremo grazie all’aiuto di sindacalisti della CISL ed esperti del settore floricolo che li aiutano a ricostruire l’articolazione della filiera del fiore reciso che si spinge ben oltre i confini europei e arriva fino in Africa. In particolare Etiopia e Kenia risultano essere i principali produttori ed esportatori mondiali e dopo aver incontrato Fairtrade in Italia e aver capito qualcosa in più sugli standard di certificazione decidiamo approfondire il discorso andando a trovare direttamente i produttori in Kenia e in Etiopia.
Qui abbiamo la fortuna di parlare con lavoratrici che ci raccontano le loro storie, sindacalisti impegnati nella difesa dei diritti dei lavoratori e di intervistare manager di imprese floricole straniere che investono in questi paesi da anni ormai. E dai loro discorsi emergono desideri e spinte convergenti e a volte contrapposte, che generano contraddizioni e compongono una realtà “globale” fatta di tante verità e tante voci tutte com una loro ragione.
DOCUMENTARIO INTEGRALE
CREDITS
Genere: Documentario
Realizzato da: Iscos Emilia-Romagna
Durata: 30 minuti
Lingua originale: Amarico, inglese
Sottotitoli: italiano
Ricerche e testi: Manuela Melandri / Sarah Alessandroni
Riprese: Elisa Bucchi / Nicola Bogo
Paese di produzione: Italia, Etiopia, Kenya
Anno di produzione: 2015
Prodotto da:
ISCOS Emilia-Romagna
Regione-Emilia Romagna
FAI Emilia-Romagna e FAI-CISL
Iscos Marche onlus
CONCORSI E PREMI
Questo documentario ha partecipato alla XXIII edizione della Rassegna del Documentario-Premio Libero Bizzarri, che si è svolta dall’1 al 27 luglio 2016 presso San Benedetto del Tronto nelle Marche, per la categoria “Concorso ItaliacortoDoc”. Il tema di questa edizione è stato “MEDI(con)TERRANEO – riflessioni di culture in movimento”, al fine di porre al centro l’uomo e le sue riflessioni facendosi testimone della natura complessa e poli-forme che determina gli attuali scenari del Mediterraneo. Il video è stato proiettato mercoledì 13 luglio.
La Fondazione “Libero Bizzarri” è stata costituita nel 1994 e vanta collaborazioni con la RAI, la Scuola Nazionale di Cinema – Cineteca Nazionale, Istituto Luce, Cineteca di Bologna, Università di Urbino, Università di Ancona e la cattedra di Antropologia Culturale della Facoltà di Sociologia presso l’Università di Roma “La Sapienza”.